CON "BEATNESS" AL GALLIERA ARIA DI FAB FOUR 50 ANNI DOPO
Evento speciale il 26 e 28 novembre e il 3 dicembre al cineteatro
Con “Beatness” al Galliera
aria di Fab Four 50 anni dopo
Due film e concerto dei Brothel Creepers per celebrare il gruppo di Liverpool con l’intervento di esperti: Franco Zanetti, Rolando Giambelli, Riccardo Naldi. E’la prima delle Cinemusicnight che abbineranno pellicole sul rock e live show
Con l’imprimatur dei Beatlesiani d’Italia, fan club ufficiale, il Cinema Teatro Galliera di Bologna propone un evento speciale tutto dedicato ai Fab Four nel cinquantesimo anniversario dell’uscita del primo 45 giri, “Love me Do”.
“Beatness” si sviluppa in tre giorni, con la proiezione di due film, un concerto dal vivo e l’intervento di esperti che verranno a parlare di Beatles. Lunedi 26 sarà proiettato in versione originale sottotitolata “A Hard Day’s Night” (GB, 1964) di Richard Lester, scanzonato ritratto dei quattro nella Swinging London degli anni Sessanta.
Prima, una breve introduzione di Franco Zanetti direttore di Rockol.it ed autore del “Libro bianco delle canzoni dei Beatles” (Giunti).
Mercoledì 28 sarà la volta del concerto live, preceduto da Rolando Giambelli, presidente del fan club ufficiale italiano che spiegherà cosa vuol dire Beatlemania. Sul palco i Brothel Creepers (Riccardo Naldi, voce e chitarra; Riccardo Turrini, chitarra; Alessio Mauro, batteria; Federico Aurilia, basso; Roberto Castagnara, pianoforte e chitarra) band bolognese apprezzatissima a Liverpool dove viene invitata regolarmente a suonare al Cavern, che proporrà i migliori brani di Lennon, Mc Cartney, Harrison e Starr. La serata sarà trasmessa su RADIOFLYWEB, media partner.
Lunedì 3 dicembre sullo schermo “Across the Universe” (USA, 2007), musical visionario di Julie Taymor ispirato dalle immortali canzoni della band più famosa del mondo, che sarà introdotto da Riccardo Naldi all’insegna di “Generazione post Beat”
Dal bianco e nero di Lester al colore per constatare quanto rimane attuale e bellissima la musica dei Beatles, che ha influenzato generazioni di musicisti.
“Beatness”, dunque, come desinenza di stato d’animo (loneliness, happiness), del come ci sentiamo tutti un po’ Beatles, ma anche “senza” i Fab Four, che continuano a mancarci tantissimo”, così spiega il significato del nome Marta Bernardi, direttore artistico della sezione cinema del Galliera e grande appassionata di musica.
“Beatness” è la prima delle Cinemusicnight che verranno periodicamente organizzate al Galliera: incontri ravvicinati tra musica e cinema nel segno del rock che vedranno scorrere sullo schermo e sul palco altri capitoli di una storia bellssima iniziata negli anni Cinquanta.
Tutte le informazioni per restare aggiornati sul sito web www.cinemateatrogalliera.it e su Facebook dove è possibile aderire al gruppo Cinemusicnight.