ANNO XII N.2 luglio 2013
BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI
THE BEATLE PEOPLE ASSOCIATION OF ITALY
LIVERPOOL INTERNATIONAL BEATLE WEEK 2013 DAL 21 AL 27 AGOSTO!
Con tanti amici da tutta italia per celebrare i favolosi Beatles.
“Two of Us” da Brescia in concerto al Cavern e dintorni
Proposte da B.D.I.A. al CCT di Liverpool per il 2013 e 2014 le beatle band italiane che desiderano suonare al Cavern!!!
Anche quest’anno, un folto stuolo di beatlesiani appassionati e felici si sta preparando a partire un’altra volta per Liverpool, grazie all’associazione B.D.I.A. che si è assunta il compito di facilitare loro la vita aiutando i soci ad espletare le formalità di prenotazione di voli aerei, alberghi e i biglietti per spettacoli e varie attività. Molto interessanti sono i cosiddetti Packages ovvero le combinazioni degli alberghi con gli spettacoli, compatibilmente con i giorni di permanenza a Liverpool. Per informazioni telefonare a B.D.I.A - Tel. +39 030 303092.
Il Beatles Fan Club Italiano è già stato invitato ufficialmente anche alla 29a edizione della INTERNATIONAL BEATLE WEEK FESTIVAL 2013. Essa prevede la partecipazione di artisti, gruppi, collezionisti e di decine di migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo che, nel nome dell’amore per i Beatles e per la loro arte intramontabile si riuniranno a Liverpool dal 21 al 27 agosto prossimo.
A Liverpool oltre alla miriade di fantastiche proposte musicali “live” provenienti da tutto il mondo, si potrà ascoltare il duo acustico bresciano “Two Of Us” (Alessandro e Rolando Giambelli) dislocati in varie zone di Liverpool. Vedi allegato programma di ben quattro performaces nei luoghi mitici di Liverpool!
Ed infine, dopo oltre vent’anni di assidua, entusiastica ed ininterrotta collaborazione con il CCT nel promuovere le attività culturali nella città natale dei Beatles, B.D.I.A. ha proposto agli organizzatori di Liverpool alcuni eventi ideati in Italia per poter invitare a suonare al Cavern tutti gli artisti italiani che lo desiderino, anche al di fuori delle Beatle Week, dando loro il modo di poter provare l’impagabile emozione di suonare negli stessi luoghi dove i Fab Four mossero i loro primi passi verso il successo planetario che li ha consacrati come la più grande band di tutti i tempi!
Chi fosse interessato all'evento di Liverpool 2013 potrà rivolgersi a: BEATLESIANI D’ITALIA ASSOCIATI che dal 1993 ininterrottamente partecipa al fantastico raduno di Livepoool.
Tel 030 303092 oppure e-mail: .Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A MODENA "ALL YOU NEED IS LOVE. JOHN LENNON ARTISTA, ATTORE, PERFORMER"
Letture, conversazioni e proiezioni nell'ambito della mostra
Venerdì 13 e sabato 14 settembre a partire dalle 21.00 nel chiostro di Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103 a Modena la Galleria civica di Modena – assieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno di Hera Group e il supporto di Beatlesiani d’Italia Associati – nell'ambito della mostra "All you need is Love. John Lennon artista, attore, performer” organizza una serie di iniziative, letture conversazioni e proiezioni coerenti con il tema cardine del festivalfilosofia 2013, "Amare",
A partire dall'indagine sul multiforme talento di John Lennon, solo di riflesso considerato nella celeberrima veste di musicista e qui piuttosto preso in considerazione come artista visivo e attore, una due giorni che prende avvio venerdì 13 settembre alle 21.00 con lo scrittore Ermanno Cavazzoni con un reading dal titolo "il tormento della gelosia". A seguire, alle 22.30 " Love Lennon and Roll" conversazione fra Enzo Gentile, Marco Pierini e Antonio Taormina, curatori della mostra allestita fino al 20 ottobre in sala grande a Palazzo Santa Margherita, incentrata sul tema guida del festival e accompagnata da proiezioni di documenti rari della produzione artistica e musicale lennoniana e concerto della cover band ...
Sabato 14 settembre, alle 21.00 reading di poesie di Patrizia Valduga, cui seguirà a partire dalle 22.30 la proiezione di "Come ho vinto la guerra", film del 1967 d Richard Lester interpretato da Lennon che vi compare nei panni del soldato semplice Gripweed, per la prima volta con gli occhiali tondi, look che rimarrà iconico per tutti gli anni a venire. Del film, tra l'altro, sono in mostra tutte le locandine e i manifesti realizzati per il suo lancio in Italia, nonché altri materiali iconografici ed editoriali ad esso dedicati.
Alle 24.00 dj set a cura di Francesco Roccaforte, SoundId by MOD Music On Demand.
Nella foto: "Come ho vinto la guerra", locandina originale promozionale realizzata per la distribuzione del film in Italia, 1968, collezione privata Taormina/Franzoni
Il programma delle giornate
Galleria civica di Modena, Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103, Modena
Sala Grande
"All you need is Love. John Lennon artista, attore, performer".
13 settembre-20 ottobre 2013. A cura di Enzo Gentile, Marco Pierini, Antonio Taormina
orari di apertura della mostra nei giorni del festivalfilosofia: venerdì 13 settembre ore 9.00-1.00, sabato 14 settembre 9.00-2.00, domenica 15 settembre 9.00-21.00
dal 18 settembre al 20 ottobre mercoledì-venerdì 10.00-13.00 e 15.00-18.00; sabato, domenica e festivi 10.30-19.00. Lunedì e martedì chiuso.
Chiostro
venerdì 13 settembre
ore 21.00
reading di Ermanno Cavazzoni dal titolo "il tormento della gelosia"
ore 22.30
"Love Lennon and Roll" conversazione e proiezione di documenti rari della produzione artistica e musicale lennoniana a cura di Enzo Gentile, Marco Pierini e Antonio Taormina.
ore ... concerto della cover band ...
Sabato 14 settembre
ore 21.00
reading di poesia di Patrizia Valduga
ore 22.30 proiezione del film di Richard Lester "Come ho vinto la guerra" (1967) interpretato da John Lennon
ore 24.00 dj set a cura di Francesco Roccaforte, SoundId by MOD Music On Demand
Organizzazione e Produzione
Galleria civica di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno di Hera Group con il sostegno di Beatlesiani d’Italia Associati
in collaborazione con il Consorzio per il festivalfilosofia
Ingresso gratuito
Ufficio Stampa Clp Relazioni Pubbliche, Milano, Anna Defrancesco, tel. + 39 02 36755700, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
immagini e comunicati scaricabili www.clponline.it
Ufficio Stampa Galleria civica di Modena, Cristiana Minelli
tel. +39 059 2032883, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
immagini e comunicati scaricabili nell'area giornalisti del sito della galleria
Informazioni Galleria civica di Modena, corso Canalgrande 103, 41121 Modena
tel. +39 059 2032911/2032940 - fax +39 059 2032932
Museo Associato AMACI
ROCKSHOW Con PAUL McCARTNEY and WINGS
Uno sconto esclusivo ai Beatlesiani in tutta Italia per vedere il film
Grazie a Nexo Digital!
A pochi giorni dal magico concerto di Paul McCartney a Verona, dove eravamo davvero in tanti ad ascoltarlo, comunichiamo con grande piacere a tutti i nostri associati che vorranno assistere al film ROCKSHOW con PAUL McCARTNEY and WINGS che la proiezione si terrà “solo per un giorno” il 18 Settembre prossimo, in contemporanea e in diverse città italiane, nelle sale potranno essere indicate anche sui nostri siti: www.thebeatles.com o su www.beatlesiani.com .
I Beatlesiani, presentando alla cassa del cinema il coupon allegato (da scaricare), potranno usufruire di uno sconto speciale che la NEXO DIGITAL www.nexodigital.it ha pensato di praticare, in esclusiva, ai nostri associati fino ad esaurimento posti disponibili in sala, con un prezzo scontato convenzionato di €. 10,00.
ROCKSHOW con PAUL McCARTNEY and WINGS è il film di un concerto epocale che ha fatto la storia del rock! E’ lo Zenith assoluto di Paul McCartney nella sua carriera “post Beatles” !
Basterà scaricare poi presentare alla cassa del cinema il coupon (manifesto del film con scritto 10 €) qui pubblicato (invece del biglietto a prezzo pieno) e la tessera di B.D.I.A. .
Il coupon può essere stampato o presentato anche attraverso lo smartphone.
Consigliamo comunque di accertarsi in anticipo della disponibilità dei posti telefonando ai cinema dove sarà proiettato il film.
Buona Visione a tutti!
IL VERO LEONE ERA LUI!
McCARTNEY A VERONA
Arrivo a Verona alle 17,30 a bordo di una mini-cooper con la bandiera inglese sul tetto e sugli specchietti laterali (per quello, era anche sulle mie scarpe da tennis). Ho 63 anni, ma me ne sento 20 mentre mi dirigo a passo spedito verso l’Arena; il vecchio Paul fa anche di questi miracoli.
Dopo poco mi passa davanti un corteo di auto con i lampeggianti blù: è lui, lo sento!
Le urla che si levano a lato dell’antico monumento mi confermano che Paul è arrivato per il sound-check. Si sofferma un attimo a salutare i fans, sorridendo, e poi entra.
Da fuori i cancelli sbarrati arrivano confuse le note del basso e di qualche altro strumento.
Piove! Stiamo lì tutti in fila, sotto gli ombrelli (chi ce l’ha) e gli impermeabili sottilissimi e colorati, comperati dall’extracomunitario di turno (che quel giorno il pranzo se lo è assicurato).
Alle 19 circa, si aprono i cancelli e corriamo sugli spalti; tira un vento traditore e l’aria si fa decisamente fresca. Il pubblico è tranquillo: è lì per godersi un mito, non per far casino.
Verso le 21, sui mega-schermi al lato del palco, iniziano a scorrere immagini: un collage di dipinti di Paul, foto sue e dei Beatles, dall’infanzia ad oggi. Il montaggio è decisamente ben fatto e suggestivo. Peccato sia ammorbato da un DJ che violenta le canzoni con modalità disco.
Come termina il filmato (sono ormai le 21:30) Paul appare sul palco e l’Arena esplode in un boato.
Giacca lunga nera (molto anni ’60), stivaletti di camoscio con il tacco, calzoni “a sigaretta”, sembra un ragazzo; e invece di anni ne ha 72 e li dimostra solo alla fine del concerto (dopo due ore e mezzo di musica e tre bis), quando la stanchezza comincia a segnargli il viso e le rughe si fanno più evidenti.
Il concerto è uno dei migliori dei sette suoi che ho ascoltato nella mia vita!
In grande forma lui e tutta la band.
Lui è contento di essere lì (era da un po’ che voleva suonare all’Arena), ride e si diverte, scherza con i suoi musicisti (durante Maybe I’m Amazed Wick gli fa un cenno con la mano sulla gola, come dire “non ce la fai”) e canta come un angelo.
Eight Days A Week mi lascia senza fiato e All My Lovin’ rincara la dose. La scaletta di questa tournè contiene una grande quantità di canzoni dei Beatles.
Certo che non mi sarei mai aspettato di ascoltare un brano come Benefit of Mr.Kite!
E se And I Love Her è dolcissima e ancora più ammaliante del solito, Here Today commuove lo stesso Paul mentre la presenta, My Valentine risulta una perfetta dichiarazione d’amore per la nuova moglie di Paul, è sicuramente Live and Let Die che raggiunge il più alto punto di spettacolarità perché i cannoni a fiamma e i fuochi d’artificio (già visti in altre occasioni) nella splendida cornice dell’Arena di Verona assumono un fascino mai visto prima.
Dopo tre bis Paul, visibilmente stanco ma felice, chiude il concerto scusandosi per dover andare via, ma la tournè continua e bisogna anche riposare (e mangiare, come fa notare Wiks con un gesto eloquente).
Lascio l’Arena e me ne torno a Pavia.
Meno male che sono riuscito a vedere questo concerto: se l’avessi perso non me lo sarei mai perdonato.
Furio Sollazzi
ANALISI DELLA “STORIA LIVE” DELLA SCALETTA DEL CONCERTO DI PAUL A VERONA
di Riccardo Russino
Paul McCarntney a Verona ha eseguito trentotto canzoni: alcune, come “Yesterday” o “Band On The Run”, sono degli appuntamenti immancabili dei suoi concerti, altre invece, come “Eight Days A Week”, sono state cantate per la prima volta quest'anno. Di seguito ecco, canzone per canzone e nell'ordine in cui sono state cantate, un'analisi della “storia live” della scaletta di Verona 2013.
“Eight Days A Week” - Mai eseguita prima dal vivo. I Beatles la suonarono in alcuni programmi TV, ma solo in playback.
“Junior's Farm” - Brano dei Wings rimesso in scaletta durante il tour del 2011. In precedenza era stato eseguito solo durante il tour inglese e australiano del 1975.
“All My Loving” - Eseguita dal vivo dai Beatles. McCartney ha ripreso a cantarla durante la tournée del 1993.
“Listen To What The Man Said” - Assente dai suoi concerti dal 1976. Paul la eseguiva in occasione delle apparizioni TV per promuovere “All The Best!”, la raccolta del 1987. L'aveva cantata anche al Festival di Sanremo del 1988, ma era in playback.
“Let Me Roll It/Foxy Lady” - Let Me Roll It era in scaletta nella tournée mondiale del 1975/76. Paul ha ripreso a suonarla nel 1993, e da allora è un appuntamento fisso di ogni suo concerto. La coda strumentale di “Foxy Lady” è stata aggiunta a partire dal tour del 2003.
“Paperback Writer” - Eseguita dai Beatles durante l'ultima tournée del 1996. Paul ha ripreso a farla nel 1993.
“My Valentine” - Inclusa nell'ultimo album di Paul, “Kissed On The Bottom” del 2012. È stata eseguita nei pochi concerti dell'anno scorso, e ora è entrata in scaletta.
“1985” - Un brano del 1973, era su “Band On The Run”, che Paul ha iniziato a eseguirlo dal vivo solo a partire dal tour del 2010. Da allora è un appuntamento fisso dei suoi spettacoli.
“The Long And Winding Road” - Mai eseguita dal vivo dai Beatles. Paul l'ha eseguita la prima volta nel tour 1975/76, esclusa nella tournée del 1979, ripresa nel 1989 e da allora è sempre presente nei suoi concerti.
“Maybe I'm Amazed” - presente nelle scalette di Paul dalla prima tournée del 1972, con l'eccezione della tournée del 1993.
“I've Just Seen A Face” - Cantata durante il tour del 1975/76, poi ripresa nei sei concerti di “Unplugged” del 1991. Non è un appuntamento fisso dei suoi concerti, visto che come capita in questa tournée la alterna con “Things We Said Today”.
“We Can Work It Out” - Eseguita dai Beatles nel 1965, poi ripresa da Paul nel 1991 durante i sei concerti di “Unplugged” e da allora quasi regolarmente in scaletta. In questa tournée ha ripreso a eseguirla con tutta la band, mentre in quelle precedenti la eseguiva da solo.
“Another Day” - Un brano del 1971, presentato per la prima volta nel 1993, poi dimenticato e ripreso in questa tournée.
“And I Love Her” - Eseguita per la prima volta nei concerti del 1991 di “Unplugged” e da allora un pezzo forte delle scalette di Paul.
“Blackbird” - Eseguita nei concerti del 1975/76, poi dimenticata fino alla tournée del 2002.
“Here Today” - In scaletta dal tour 2002.
“Your Mother Should Know ” - Mai eseguita prima.
“Lady Madonna” - In scaletta nel tour del 1975/76, poi dimenticata fino al 1993: da allora è uno dei momenti forti dei concerti di Paul.
“All Together Now” - mai eseguita prima.
“Lovely Rita” - mai eseguita prima.
“Mrs. Vandebilt” - Il brano di Band On The Run (1973) è regolarmente in scaletta dal tour del 2009.
“Eleanor Rigby” - Eseguita per la prima volta nel tour mondiale del 1989/90, esclusa da quella del 1993 e poi ripresa da quella del 2002.
“Being For The Benefit Of Mr. Kite! ” - mai eseguita prima
“Something” - Il tributo a George Harrison è in scaletta dal 2002. Nei concerti del 2002/2003 Paul la eseguiva da solo con l'ukulele, poi ha cambiato arrangiamento: la prima parte da solo, poi con tutta la band.
“Ob-La-Di, Ob-La-Da” - In scaletta dal 2009.
“Band On The Run” - Dai concerti del 1975 è un appuntamento fisso di tutte le tournée di McCartney.
“Back In The U.S.S.R.” - Eseguita per la prima volta nei concerti del 1989/90.
“Let It Be” - In scaletta dai concerti inglesi del 1979.
“Live And Let Die” - Dalla tournée del 1973, anno in cui è stata pubblicata, questa canzone è stata sempre presente nelle tournée di Paul. Fanno eccezione solo i sei concerti del 1991 del tour di “Unplugged”.
“Hey Jude” - Regolarmente in scaletta dal tour del 1989/90.
“Day Tripper” - Eseguita dai Beatles e poi ripresa da Paul a partire dalla tournée del 2009.
“Hi Hi Hi” - Questa canzone dei Wings è stata eseguita nelle tournée del 1972, 1973, 1975/76 e poi dimenticata fino a quest'anno.
“Get Back” - Eseguita per la prima volta al Prince's Trust Rock Gala del 1986 in duetto con Tina Turner. Poi messa in scaletta nel tour del 1989/90, esclusa dal quello del 1993 e infine recuperata negli anni Duemila.
“Yesterday” - In scaletta dal tour 1975/76.
“Helter Skelter” - In scaletta a partire del tour del 2004.
“Golden Slumbers”/“Carry That Weight”/“The End” - era la chiusura dei concerti del 1989/90. In seguito Paul ha diviso il medley di “Abbey Road”: a iniziare dal 2002 ha eseguito la sola “Carry That Weight” a metà concerto, mentre chiudeva lo spettacolo con un medley composto da “Sgt Pepper's reprise” e “The End”. Poi dal tour del 2011 ha ripreso a chiudere il suoi concerti con il medley di Abbey Road.
Riccardo Russino
Il 25 giugno a VERONA - Grande successo per
WELCOME PAUL!
Waiting for Paul McCartney… Aspettando Paul McCartney a Verona è stato l'evento organizzato da Beatlesiani d’Italia Associati e MusicalBox, presso il seicentesco Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra a pochi passi dall'Arena di Verona, con il Patrocinio del Comune di Verona e in collaborazione con Arena Extra, la Società curatrice degli eventi del 1° Centenario dell’Arena come Teatro Lirico, per tutti i fans dell'ex bassista e cantante.dei Beatles, che il 25 giugno saranno nella Città Scaligera per assistere all'unico attesissimo concerto italiano che Sir Paul ha tenuto all'Arena!
Aspettando Paul McCartney…, tutti gli appassionati giunti a Verona, anche con i pullman organizzati da Beatlesiani d'Italia Associati e in giro per Piazza Bra, hanno potuto assistere anche ad un fantastico happening musicale non stop "gratuito" fino all’ora del concerto di Paul McCartney, L’evento preparato accanto alla Mostra fotografica e di pittura, è stato allestito sotto il maestoso loggiato della Gran Guardia si è svolto su una pedana messa a disposizione grazie a MusicalBox. dove, in apertura, è stato presentato dal giornalista Piero Tarantola e dallo stesso autore Luca Perasi il libro “Paul McCartney: Recording Sessions (1969 – 2011)”. Altre pubblicazioni editoriali sono state presentate nel corso della giornata, intercalate da gustosi soft concerts live elettroacustici di vario sapore rock/beatlesiano proposto da: Let's Beat, Beat Brothers, Two of Us ed altri amici musicisti.
Sono stati esposti a cura di MusicalBox, il mega negozio veronese di musica, favolosi strumenti musicali come quelli usati dai Beatles e poi da McCartney durante la sua carriera solista. Oltre ad un basso "violino" prestato per l'occasione dal museo della casa costruttrice Hofner ed signature Paul, ci saranno tutte le chitarre Rickenbaker di John Lennon, le Gretsch di George Harrison, le chitarre Gibson usate da tutti e tre, oltre alla copia della mitica batteria Ludwig usata dal quarto dei Fab Four: Ringo Starr!
Una mostra fotografica a cura di Rolando Giambelli, di Arianna Cantoni è stata dedicata ai concerti di Paul McCartney in Italia.
Sono state esposte le foto della mitica Aston Martin DB6 che appartenne a Paul McCartney e fu esposta due anni fa al Beatles Museum di Brescia presso il Museo della Mille Mglia
All’esposizione di foto e strumenti ha fatto da cornice la mostra di pittura dedicata al mito dei Beatles dal titolo “All You Need is Paint” a cura della Collettiva nazionale d’arte Compagnia Artisti di Sansepolcro (Arezzo) con la direzione artistica: Silvia Chialli & Michele Foni.
Lady Be ha esposto un’installazione – performance: “Let It Be Naked”.
Filmografia Beatles/McCartney a cura di Riccardo Russino
Una confezione di ottima cioccolata fondente con l'effige di Paul McCartney scolpita in bassorilievo dall'artista Gianni Franceschina, mago della carta pesta nella costruzione dei carri allegorici di Carnevale, stata donata dai Beatlesiani a Sir Paul McCartney tramite il suo manager che è stato informato del gentile pensiero…!
E' doveroso ricordare il coinvolgimento delle Beatle-Band e degli Ospiti che sono venute a Verona da tutta Italia per partecipare gratuitamente, oltre che per il concerto di Paul McCartney, anche per sostenere le cause umanitarie di Unicef. Alcuni di questi gruppi hanno partecipato al nostro progetto "A Day In the Life at Abbey Road" un disco tributo all'arte dei Beatles che abbiamo registrato e prodotto nello Studio Due di Abbey Road a Londra. Lo stesso in cui i Beatles registrarono tutti i loro dischi!. Gli utili di questo nostro doppio cd sono sempre devoluti all'UNICEF.
Rolando Giambelli – BDIA
p.s. Thank you Paul!!!
PAUL MCCARTNEY & WINGS ROCKSHOW
Dopo il successo di Magical Mystery Tour dei Beatles e del film di Scorsese su George Harrison
un nuovo grande evento al cinema che conquisterà tutti i fan dei BEATLES
Per la prima volta sul grande schermo solo per un giorno mercoledì 18 settembre
un concerto epocale che ha fatto la storia del rock
Il 10 aprile 1970 Paul McCartney annuncia al mondo lo scioglimento ufficiale della band più famosa di sempre. Di fatto sin dall’anno precedente, subito dopo la fine delle registrazioni di Abbey Road, i quattro Beatles hanno preso strade diverse. E’ così che McCartney intraprende una carriera solista che si trasforma a breve in qualcos’altro. Nell’estate del 1971, infatti, Paul vuole tornare a lavorare con una band: unisce sua moglie Linda, il batterista Danny Seiwell e il chitarrista Danny Laine. E nascono Paul McCartney & Wings.
Il primo album non convince la critica e per diversi anni anche il pubblico non premia l’intraprendenza di McCartney. Fino alla svolta. E’ il 1973 quando Red Rose Speedway scala tutte le classifiche americane e Paul & Wings sono chiamati a realizzare la canzone portante della colonna sonora di Agente 007- Vivi e lascia morire, Live and Let Die.
Da lì in poi per McCartney & Wings sono solo successi: pubblicano Band on the run, a detta di molti l'album migliore dell'intera produzione solista di McCartney, e a seguire i fortunatissimi Venus and Mars e Wings at the speed of sound. A fare da raccordo tra i due album un colossale tour mondiale, durato quasi due anni e immortalato nel film ROCKSHOW.
Ora, dopo lo strepitoso successo del concerto di McCartney all’Arena di Verona, un appuntamento che farà impazzire tutti i fan di Paul: Paul McCartney & Wings – Rockshow arriva al cinema solo per un giorno, mercoledì 18 settembre, per la prima volta in versione integrale restaurata e digitalizzata con in aggiunta un mix audio 5.1 (elenco delle sale a breve disponibile su www.nexodigital.it). Il principe dei documovie dedicati alla storia del rock, filmato nell'enorme Kingdom di Seattle, è il tributo a una leggenda della musica mondiale. Paul McCartney & Wings – Rockshow narra infatti l’epica tournée realizzata dalla band tra il 1975 e il 1976 e conosciuta come "Wings over the world": un evento straordinario per la storia della musica con oltre 1 milione di spettatori raccolti in tutto il mondo, città dopo città, concerto dopo concerto. Una serata per calarsi nell’atmosfera travolgente di quegli anni, respirandone la trascinante energia musicale.
Montato e realizzato nel 1980, il film sceglie di raccontare le più maestose esibizioni delle tappe americane del secondo anno del tour, il 1976. Sul grande schermo si intervallano la potenza delle date di New York, Seattle, Washington, Los Angeles che costruiscono una scaletta da capogiro capace di alternare i classici dei Beatles e i brani più importanti della produzione solista di Sir Paul:
"Venus and Mars" "Rock Show" "Jet" "Let Me Roll It" "Spirits of Ancient Egypt" "Medicine Jar" "Maybe I'm Amazed" "Call Me Back Again" "Lady Madonna" "The Long and Winding Road" "Live and Let Die" "Picasso's Last Words (Drink to Me)" "Richard Cory" "Bluebird" "I've Just Seen a Face" "Blackbird" "Yesterday" "You Gave Me the Answer" "Magneto and Titanium Man" "Go Now" "My Love" "Listen to What the Man Said" "Let 'Em In" "Time to Hide" "Silly Love Songs" "Beware My Love" "Letting Go" "Band on the Run" "Hi, Hi, Hi" "Soily"
Il film evento, che vede protagonisti Paul e Linda McCartney, Danny Laine, Jimmy McCulloch e Joe English, viene trasmesso sul grande schermo in oltre 700 sale internazionali di tutto il mondo: New York, Los Angeles, Chicago, Città del Capo, Sidney, Roma, Varsavia, Bucarest, Praga, Amburgo, San Paolo, Rio De Janeiro e Buenos Aires.
In Italia Paul McCartney & Wings – Rockshow è distribuito in partnership con Radio Deejay, MYmovies.it e Rockol.it.
Beatles Day Roma 7 luglio 2013
di Mario Pezzolla
Puntuale come ogni anno si è svolto il 10° Beatles Day di Roma, organizzato dagli inesauribili Rolando e Alice Giambelli dei Beatlesiani d’Italia Associati, per la quinta volta nella bella cornice del Parco San Sebastiano (Terme di Caracalla), e nell’ambito del Roma Vintage.
Quest’anno il giorno prescelto coincide con il 73° compleanno di Ringo Starr e l’occasione non sfugge agli artisti partecipanti che riserveranno più di un tributo al mitico batterista.
Orario d’inizio previsto fra le 18.30 e le 19 ma piove e siamo tutti là cercando di capire quando e se mai si potrà iniziare.
Bravi i tecnici che attrezzano il palco come se niente fosse, ..anche se gli altoparlanti producono delle scariche che non lasciano molto spazio all’ottimismo.
Ed invece alle 20 tutto si placa e con Rolando saliamo sul palco per salutare il pubblico accorso incurante del maltempo e per dire che si comincia.
In affanno sui tempi di marcia, Rolando fa appello alla sensibilità di ognuno per cercare di ridurre di un po’ le singole scalette e permettere così non solo il regolare svolgimento del programma annunciato ma soprattutto l’esibizione di tutti i gruppi. Tutti d’accordo e subito l’edizione 2013 si colora di un evento inconsueto per un Beatles Day.
Il palco si riempie con i Musici Balestrieri di Sansepolcro che rivisitano la musica dei Beatles in chiave rinascimentale (con la preziosa collaborazione del maestro Andrea Marzà) ed ogni musico con il proprio strumento d’epoca e leggio.
E’ Silvia Chialli ad illustrare e a presentare la particolarissima iniziativa.
E’ un inizio straordinario.
Le note di Hey Jude, Carry That Weigth, She Loves You, Norwegian Wood e Eleanor Rigby risuonano come se ci trovassimo nel mille e cinquecento.
Ore 20.20
È arrivato il momento delle Beatle Tribute Band.
Cominciano
The TRUFFLES di Fabrizio Perna (Chitarra Ritmica),
Sandro Traversi (chitarra solista)
Alessandro Mura (basso e armonica)
Lucia Scaccia (batteria), 26 anni, sua è l’idea del nome del gruppo, ispirato al Savoy Truffle di George Harrison.
canzoni:
I Should Have Known Better
From Me Yo You
I'll Be Back
If I Fell
I'm Only Sleeping
Ore 20.38
Che vuol dire
Max Leonelli (chitarra/voce),
Giovanni Margareci (basso/voce)
Massimo Campasso (batteria).
Dicono di loro:
Nasciamo come "power trio" chitarra/basso/batteria e abbiamo una matrice molto Hendrix/Cream/Who, ma dato che tutti e tre siamo beatlesiani malati ci tenevamo a esserci al Beatles Day.
Fanno:
I Want To Tell You
Dig A Pony
Money (that’s what I want)
Dizzy Miss Lizzy
Day Tripper
Ore 21
da Foggia arrivano gli
Abbey Road presentati eguidati da Luca Biagini, già fondatore e batterista degli Apple Pies, una delle primissime tribute band beatlesiane (è infatti di Luca la batteria che troneggia sul palco del Beatles Day 2013).
Gli Abbey Road sono:
Filippo D’Angelo che fa John
Teodosio Gentile (Paul)
Marcello Milano (George)
Roberto Ricciardi (Ringo)
Sono vestiti come i Beatles del primo periodo e ripropongono i pezzi fra il 1962 e il 1965
Love Me DO
Please Please Me
She Loves You
A Hard Day’s Night
Help!
Twist And Shout
Alle 21.25 Giambelli irrompe sul palco con al telefono (che avvicina al microfono) Peppino Di Capri, uno degli apripista dei concerti italiani dei Beatles.
A Peppino gli viene comunicato che una delle prossime band riproporrà le canzoni che lui cantò sul palco dell’Adriano, in attesa dell’arrivo dei Beatles. Stupore e meraviglia di Peppino che apprezza e ringrazia.
E poi racconti, saluti e applausi.
Intanto è pronta una tastiera/pianoforte per un duo formato da
Gianni Tacconella da Torino e Silvia Chialli (che abbiamo già visto e sentito presentare i Musici di Sansepolcro).
Intratterranno il pubblico con 10 minuti di
Something
Jelous Guy
e un particolarissimo medley/intreccio con
Imagine
Hey Jude e
Let It Be
(JOHNNY & SILVIA CHIALLI DUO)
Ore 21.40
I BEATLES A ROMA
spettacolo intorno ai Beatles,
una formula che si è evoluta nel tempo (da marzo 2010); c’è la musica dei Beatles eseguita live sul palco, ma ci sono anche racconti, aneddoti e curiosità sulla vita e la carriera dei Beatles, con la particolarità del progetto Appia Road (testi in romanesco).
I Beatles a Roma sono.
Martino Pirella presentatore/narratore
Luigi Abramo - traduzioni in romanesco, chitarra e voce
Simone Mariani regia, chitarra e voce
Lorenzo Mazzè parte tecnica, chitarra e voce
con
Gabriele Elliott Parrini
Giuseppe Palazzo basso e voce
Francesco Pradella alla batteria
I Saw Her Standing There
Tomorrow Never Knows
Gettin' Better (Sta annà mejo) - versione Appia Road
Salutati i Beatles a Roma (ore 22),
quest’ultimo pezzo (Getting Better) ci dà l’aggancio per chiamare sul palco
Sergio Algozzino, disegnatore, saggista e colorista di fumetti.
Sergio viene da Palermo ed ha realizzato un libro a fumetti sulla particolare storia di Jimmy Nicol, il batterista che sostituì Ringo Starr (operato alle tonsille) durante una tournèe del 1964: Dieci giorni da Beatle è il titolo del suo libro e It’s getting better (sta andando meglio) era la frase con la quale Jimmy veniva incoraggiato durante quei giorni particolari.
Una canzone con quel titolo la troveremo poi nel Sgt. Pepper.
Sergio la ripropone con l’ukulele.
Getting Better
fa anche
Golden Slumbers
Don’t Pass Me By
Mr. Postman
e tutto in meno di 10 minuti.
Ore 22.18
PLASTIC SOULZda Frosinone
Gio MARGARECI: basso, voce, cori
Valeria SAPIENZA: chitarre, cori
Marco ROVEDA: chitarra
Francesco MAURA: tastiere, voce, cori
Max CAMPASSO: batteria, voce, cori
Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band
With a Little Help From My Friends
Birthday
Octopus’s Garden
Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band (Reprise)
Helter Skelter (voce di Dunia Oddone da Livorno)
Ore 22.35 tocca agli
STRAWBERRY FIELDS (da Viterbo)
Enrico Vespignani John
Alberto Saiu Paul
Francesco Casini George
Francesco Ugolini Ringo
Honey don't
Your Mother Should Know
You've Got To Hide Your Love Away
For No One
I Saw Her Standing There
Here Comes The Sun
più un minuto di Give Peace A Chance
Ore 22.55
Tornano gli Abbey Road ed è come vedere i Beatles del 1969
Filippo D’Angelo John
Teodosio Gentile Paul
Marcello Milano George
Roberto Ricciardi Ringo
Come Together
Ob-La-Di Ob-La-Da (fatta alle 23.05 come McCartney a Verona)
Yellow Submarine
Let It Be
Ore 23.23
Gli Innocenti
Carmelo Avanzato - Voce, Basso
Flavio De Novellis - Chitarra, voce
Marco Di Donna - Tastiere
Angelo Trotta – Batteria
Sono loro che ripropongono le canzoni italiane cantate da Peppino Di Capri, New Dada e i Novelty di Fausto Leali, in attesa dell’arrivo dei Beatles all’Adriano di Roma nel 1965
..e ogni tanto bisognerà intervenire per ricordare che stiamo facendo il Beatles Day
St.Tropez Twist (Di Capri)
Don’t play that song (Di Capri)
Roberta (Di Capri)
La Campagna In Città (I Novelty di Fausto Leali)
La Mia Voce (New dada)
What I’d Say (New Dada)
Ore 23.45
Abbiamo recuperato l’orario della scaletta originaria, grazie alla comprensione di tutti i partecipanti che hanno contenuto i loro interventi, e quindi, ora puntuali come previsto arrivano le
Naughty Girls
Francesca e Bianca De Fazi, le “ragazzacce” che tanti anni fa si intrufolarono nella casa di Paul McCartney sottraendo un prezioso diario. E sarà proprio Macca che le ribattezzerà così dopo l’incontro chiarificatore del 2003, in occasione del concertone del Colosseo.
With A Little Help From My Friends
Thoroughbred (pezzo loro sui disegni del diario sottratto a Paul ..ma poi restituito)
Now You Are 65 (remake di When I’m 64)
She Came In Through The Bathroom Window (con Max Leonelli alla chitarra)
Ticket To Ride (con Max Leonelli alla chitarra).
E’ mezzanotte e un quarto quando Rolando Giambelli imbraccia la sua chitarra per salutare tutti con Imagine
..e con le Naughty Girls e Sergio Algozzino che si aggiungono per un bis di Hey Jude.
THE BEATLES DAYS A GENOVA 28 29 30 GIUGNO CON LA JAM SESSION IN APERTURA DI PETE BEST!!!!
28 29 e 30 giugno, tre giorni di musica, mostre ed incontri dedicati a i Beatles a Genova per celebrare il 48' anniversario del loro indimenticabile concerto al Palazzo Dello Sport il 26 giugno 1965. L'evento, promosso da Beatlesiani d'Italia Associati con sede a Genova presso il Beatles Fan Club Il Cancello del Cinabro, in collaborazione con VintaGE in Porto e con il Patrocinio del Comune di Genova, non poteva avere avere un preludio così prestigioso e coinvolgente!
Alla prima serata, che ha di fatto inaugurato ufficialmente il Beatles Fan Club di Genova, c'era Pete Best, il primo storico batterista dei Beatles! Grazie a lui la più grande band di tutti i tempi ha potuto uscire dalle cantine di Liverpool e farsi conoscere in breve tempo in ogni angolo del Pieneta! Con John, Paul e George condivise i primi successi del Casbah Coffee Club di Liverpool e poi anche ad Amburgo dove registrò con loro i primi dischi fino a Abbey Road! Con i Beatles suono' per quasi trecento concerti al mitico Cavern di Liverpool "Where it All Began!"
Venerdì 28 giugno alla vigilia del suo onomastico, il suo vero nome infatti è Peter, il grande Pete Best, dopo aver ascoltato alcune fra le migliori beatle band presenti che gli hanno tributato un caloroso benvenuto in musica e' salito sul palco del Cinabro fra gli applausi scroscianti del folto pubblico di fans presenti e dopo aver raccontato alcuni aneddoti della sua vita con i Beatles, richiesto da Rolando Giambelli che lo ha intervistato e che con Pete ha da parecchi anni una grande amicizia, e risalito sul palco, ha preso in mano le fatidiche bacchette e si è esibito con i fantastici Reunion che a Genova e non solo, sono considerati una splendida Beatle band, in una travolgente "Twist and Shout" uno dei suoi pezzi preferiti che tante volte ha suonato con i Beatles, ma soprattutto con John Lennon, da lui considerato il suo migliore amico!
Le band che hanno partecipato all'indimenticabile serata sono oltre ai Reunion guidati da uno scatenato Francesco Sandi "Fisher", i Back To The Beatles con Furio Sollazzi & friends, i Beagles di Genova e una band improvvisata fra musicisti fra i quali il presidente dei beatlesiani italiani Rolando Giambelli, ha fatto un'ottima Jam session Beatlesiana! Pete Best con grande generosità ha firmato autografi per tutti i presenti e alla fine si è brindato al suo onomastico con dell'ottimo spumante Berlucchi 61 che la nota casa vinicola italiana ha prodotto proprio per ricordare che mentre nelle cantine di Liverpool nel 1961 nascevano i Beatles con Pete Best, in quelle della mitica Franciacorta vicino a Brescia nasceva il Berlucchi, oggi il più prestigioso spumante italiano a livello mondiale, proprio come i Beatles!
Nel corso della splendida serata "beatlesiana" e stato anche annunciato che a breve sarà scoperta una targa per ricordare l'unica visita dei Beatles a Genova nella nuova sede della Biblioteca Universitaria di Genova che si è trasferita proprio dove c'era lo storico Colombia Excelsior Hotel, l'albergo dove essi alloggiarono in occasione del concerto del 1965. La direttrice della Biblioteca, Concetta Petrollo, non potendo essere presente perché a Roma ha dato il suo Imprimatur alla bellissima proposta, una perla in più da aggiungere alla Città di Genova che alla musica sa dare sempre tantissimo!
I Beatles Days proseguono al Porto antico onorato anche dalla visita di Pete Best, con i concerti dei grandi Reunion, i Black Tunes da Livorno, Rolando Giambelli (One Man Band) & many friends!
Da visitare la mostra di memorabilia beatlesiane di Luciano La Bollita presso l'info Point del Porto Antico e la mostra delle Storia dei Beatles a Fumetti proveniente dal Beatles Museum di Brescia sotto il tendone delle Feste del Porto, e tanto ancora fino a Domenica sera, quando tutti se ne andranno a casa con il ricordo indelebile di ciò che hanno visto! Peccato per chi non c'era!
Beatlesiani d'Italia Associati. Genova 29 giugno 2013
SALSO MEETS THE BEATLES Festival 2013
Festival della cultura beatlesiana
Si è svolto a Salsomaggiore Terme da Venerdì 12 e Domenica 14 luglio la 4a edizione del Salso meets the Beatles Festival. E’ stata, come per le edizioni passate, una Kermesse che ha riscosso tantissimo successo, grazie alla sua formula particolare, alla bravura e qualità delle band presenti, alla perfetta organizzazione ed alla bellezza della Città di Salsomaggiore Terme, che per un intero week end si è trasformata nella capitale della musica e della cultura beatlesiana.
L’evento ideato ed organizzato da MUS.AR.TE. – Ass.ne musicale culturale di Salsomaggiore Terme, in collaborazione con i Beatlesiani d’Italia Associati, e grazie al contributo e patrocinio del Comune di Salsomaggiore Terme, Provincia di Parma, Conad Nuova salso, Ascom, Confesercenti, ed altri sponsor, si è riconfermato come uno dei migliori Festival in Italia dedicati alla cultura beatlesiana.
I numeri dell’edizione 2013 del Festival confermano tale successo, ponendo l’evento quale importante momento aggregativo per i fans e non solo, in quanto nell’arco dell’intero week end gli spettatori sono stati oltre 4.000, con numerose presenze provenienti da tutta Italia, e contribuendo a promuovere la bellissima cittadina termale ed il suo territorio.
Il Festival, ricco di importanti eventi collaterali, ha saputo attrarre centinaia di spettatori da ogni parte d’Italia (Sicilia compresa), diventando sempre più il punto di riferimento per i tanti fans ed appassionati della musica e della cultura dei Beatles.
Non sono mancate le novità, quali ad esempio l’importante l’anteprima del nuovo Contest dei videoclip (che vedrà la propria nascita con l’edizione del prossimo anno), legati alla musica dei Beatles e realizzati da filmmaker e musicisti, nel cui ambito sono stati presentati alcuni lavori del giovane regista Andrea Nevi, tra l’altro video artistici in concorso e premiati a Film Festival in Italia ed all’estero.
Il ricco programma del Festival è stato particolarmente apprezzato dal numeroso pubblico, ove è stato possibile assistere a Seminari, concerti con le migliori tribute band italiane quali THE BEATBOX e TUTTIFRUTTI + 1, la presenza per le vie del centro cittadino del Magic London Bus con all’interno il Bar con le speciali birre inglesi, un Fish & Chips in stile “British”, aperitivi beatlesiani nei bar del centro, bancarelle uniche ricche di oggettistica Beatles, il fondale ABBey Road nel quale farsi immortalare sulle striscie più famose al mondo, la mostra fotografica“Liverpool e i Beatles” a cura di Beppe Brocchetta con l’esposizione di 14 fotografie originali 70x100 tratte dal suo libro "Liverpool e il mito dei Beatles: viaggio fotografico", ed una mostra dei “Beatles a fumetti” a cura di Rolando Giambelli.
L’organizzazione ringrazia l’Amministrazione comunale, la Polizia Municipale, gli enti e sponsor che hanno contribuito all’evento, oltre naturalmente a tutti gli amici e volontari che con il proprio instancabile lavoro hanno permesso il compimento di questo bellissimo evento. Arrivederci al prossimo anno.
A MAGICAL MYSTERY BEATLES’ DAY 2013
A 3 SCORE!
Al primo “mega” Magical Mystery Beatles Day organizzato a Trescore Balneario (BG) con la collaborazione di Beatlesiani d’Italia Associati Con tanti ospiti, musicisti e appassionati… Nell’ambito della 21a “Festa Birra & Musica” Domenica 1° Settembre 2013 parteciperanno numerose Beatle Bands, collezionisti, fans e personaggi coinvolti nella favolosa storia dei Beatles, provenienti da molte parti d’Italia, per celebrare il 50° anniversario di Please Please Me, un disco fondamentale per il loro successo artistico.
Oltre ai concerti e alla presenza di importanti ospiti a sorpresa, sarà proposta un’epica sfida a colpi di musica dei Beatles e dei Rolling Stones fra diverse band che proporranno i due diversi ma fantastici sounds delle storiche colonne del Rock mondiale!
Saranno allestite a cura del Beatles Museum diverse mostre iconografiche. Una con le bellissime immagini che rappresentano tutta la storia dei Beatles raffigurata a fumetti colorati in modo chiaro e avvincente. Una mostra fotografica con le immagini più significative dei Fab Four, sarà affiancata da quella dedicata a…I BEATLES E L'AUTOMOBILE... oggi come allora lo Status Simbol più prestigioso" (Più di cento foto dei Beatles fotografati con le auto più belle del mondo!
Una mostra di dischi, di rare memorabilia e di strumenti musicali sarà curata da numerosi collezionisti di vinili ed oggetti rari beatlesiani.
Saranno anche presentati libri vari e filmati “beatlesiani”.
Finalità Umanitarie secondo il nostro motto: “Beatle People for People”
N.B. E' doveroso ricordare il coinvolgimento delle Beatle-Band e degli Ospiti che vorranno venire a Trescore per partecipare, oltre che alla celebrazione dei Fab Four e del loro famoso celebre singolo e album, anche per sostenere le cause umanitarie di Unicef. Alcuni di questi gruppi hanno infatti partecipato al nostro progetto "A Day In the Life at Abbey Road" un disco tributo all'arte dei Beatles, per celebrare ora come allora il 48° anniversario dei loro concerti tenuti nel 1965 a Milano, Genova e Roma. Gli utili di questo disco sono sempre devoluti all’UNICEF.
A MAGICAL MYSTERY BEATLES DAY
Programma: dalle 11.00 a tarda sera – esposizione dischi e memorabilia ed eventi musicali
Dalle 16.00 alle 18.00 – concerti di band acustiche si alterneranno su diversi palchi e locations con lesibizione delle ragazze del corpo di danza “Ritmica Futura”
Dalle 21.00 in poi Concerti delle Beatle band sul grande palcoscenico principale
The Beatops, The Kaleidoscopes, The Marshmallows, Tutti Frutti+1, The Mooncats, The Triflers, Whole Lotta Shakers
The Ritmica Futura (dancers)
Presenta: Emi Baronchelli
E... PER TUTTA LA GIORNATA, MOSTRE E SCAMBI DI DISCHI, CD E MEMORABILIA PER APPASSIONATI E COLLEZIONISTI BEATLESIANI.
Direzione Artistica: Rolando Giambelli
Coordinamento generale: Alice Giambelli
INGRESSO LIBERO!!!
A MILANO ALL'HOTEL ANTARES CONCORDE “WAITING FOR PAUL MCCARTNEY”
E’ riuscita ottimamente la festa evento “Waiting for Paul McCartney che Beatlesiani d'Italia Associati, aveva proposto il 23 giugno 2013, all'Hotel Antares Concorde di Mlano con una ricca rassegna di immagini, che ha consentito di far rivivere i concerti di Paul McCartney nel nostro Paese, compreso quello che tenne con i Fab 4 a Milano al Vigorelli.
N.B. La mostra di Paul McCartney è stata poi riallestita a Verona nel Palazzo della Gran Guardia a fianco dell’Arena dove Paul ha tenuto il suo fantastico concerto.
Luca Perasi, giornalista ed esperto di cose beatlesiane, ha presentato il libro “Paul McCartney Recording Sessions - La storia di tutte le canzoni della carriera solista di Paul McCartney”;
Sono intervenuti Enzo Gentile e Fabio Schiavo, autori del volume I Beatles nei Fumetti edito da Skira.
Rari filmati di McCartney sapientemente assemblati da Franco Radice ed altri esperti associati sono stati proiettati e commentati con la partecipazione del pubblico da numerosi giornalisti musicali invitati per l’occasione.
The Triflers hanno eseguito i migliori brani attinti dal repertorio dei Beatles e di Paul, le canzoni più attese e richieste dal pubblico.
Patrizia Wachter, la figlia di Leo che alcuni anni fa scrisse l'appassionante storia di suo padre Papa Leo, che fu il mitico impresario milanese che portò i Beatles in Italia, impegnata nel suo lavoro cinematografico, ha mandato un gradito saluto telefonico da Castiglioncello
Fra gustosi e fantasiosi aperitivi e snacks ispirati al gusto dei Beatles è stata anche presentata una confezione di ottima cioccolata fondente con l'effige di Paul McCartney scolpita in bassorilievo dall'artista Gianni Franceschina, mago della carta pesta nella costruzione dei carri allegorici di Carnevale. Una confezione di quel cioccolato sarà donata a Paul McCartney tramite i Beatlesiani!
Nel corso dell'evento si potranno anche acquistare gadgets dell’Associazione, I cui proventi saranno in parte devoluti all’Unicef. Sarà infatti possibile acquistare anche "A Day in the Life at Abbey Road For Unicef" il doppio cd prodotto dai Beatlesiani con la partecipazione di 24 band italiane e registrato nello Studio Due di Abbey Road a Londra, lo stesso dove i Beatles registrarono tutti i loro dischi!
Ricky Gianco, Guidone che suonò sullo stesso palco dei Beatles durante i loro concerti italiani e numerosi altri ospiti a sorpresa e personaggi coinvolti nella storia dei Beatles erano presenti al Concorde.
Lunedì 24 Giugno presso lo “Spazio Oberdan” Milano
“I Beatles a Milano 48 anni fa” – I Beatles per l’Expo 2015
L’evento spettacolare e culturale che si è tenuto ìl 24 giugno con il Patrocinio della Provincia e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano presso lo “Spazio Oberdan” di Viale Vittorio Veneto a Milano, ha visto una folta partecipazione di pubblico! Con musicisti, attori teatrali “beatlesiani”, ospiti significativi coinvolti nella storia dei Beatles ed esponenti di alcune “Beatle band” che hanno raccontato in musica, tratte dal Libro Bianco di Franco Zanetti, le storie delle canzoni eseguite dai Beatles al Vigorelli, reinterpretate dai Beat Brothers e dai Triflers, nel 48° anniversario della loro unica tournèe italiana organizzata dall’indimenticabile Leo Wachter, che partendo da Milano toccò anche Genova e Roma.
Nel corso dell’evento allo Spazio Oberdan è stato anche presentato il programma che Beatlesiani d’Italia Associati propose al Comitato Pianificazione EXPO 2105 il 13 aprile 2008 all’indomani dell’assegnazione alla Città di Milano della prestigiosa rassegna internazionale.
Il 2015 coinciderà infatti con il 50° anniversario del primo concerto della tournèe italiana dei Beatles che si tenne a Milano nel 1965 e B.D.I.A., oltre che aver preparato una serie di eventi spettacolari ed incontri culturali che saranno illustrati lunedì 24 giugno, proporrà per l’EXPO a Milano, l’evento “The Beatles Sound From The Underground”sulla scia del successo ottenuto nel corso del recente Beatles Day di Brescia dove, in via sperimentale, si sono tenuti dei fantastici concerti beatlesiani “umplugged” nella nuova Metropolitana recentemente inaugurata.
Se sarà accettata la proposta che potrà essere migliorata e regolamentata, con la collaborazione dell’associazione, come avviene da anni all’estero nelle metropolitane di Londra, New York, Parigi, ecc. Le Beatle-Bands, ma anche suonatori ed artisti di qualsiasi altro genere musicale potranno finalmente esprimere il loro talento.
Non ci si può dimenticare che un cartellone pubblicitario della Metropolitana Milanese degli Anni ’60 raffigurava i Beatles a Milano!
Allo Spazio Oberdan a cura di Franco Radice e Riccardo Russino è stata fatta prevista la proiezione di rari e gustosi filmati beatlesiani ed altri tratti dal VideoRai "I Favolosi Beatles", l’unico documento TV ufficiale per tutti i filmati “beatlesiani” prodotti dalla RAI dal 1963 al 1970, curati da Mario Pezzolla e Marcello Villella, ormai introvabili, ma che proietteremo nel corso dell’evento.
E’ stata ripresentata la storica mappa: “La Milano dei Beatles” stampata dal Touring Club Italiano,
per una rivisitazione dei luoghi milanesi dove sono passati i Beatles…. “La Milano dei Beatles” fu stampata dal Touring Club Italiano che si era entusiasmato al progetto e su indicazione dei Beatlesiani d’Italia Associati, stampò la mappa con la storia sintetica illustrata da bellissime foto del memorabile evento e con indicati i luoghi dei Beatles: dalla Stazione Centrale al Grand Hotel Duomo, al Velodromo Vigorelli, ecc. ecc.
Rolando Giambelli
Un Beatles Day di festa per Vernazza ricostruita a due anni dall’alluvione
Annunciato in occasione del concerto de “I Fratti”
A Vernazza, in Piazza il 19 luglio 2013 alle 21.30
La nostra associazione, il cui scopo fondamentale da oltre vent’anni, è quello di promuovere e divulgare la musica e l’arte dei Beatles in Italia, è particolarmente lieta di comunicare, per le forti motivazioni che ne caratterizzano il contenuto, le seguenti notizie:
Annunciamo, innanzitutto che il gruppo musicale dialettale de "I Fratti" di Vernazza (Cinque Terre – La Spezia), ha proposto una serata di musica dialettale che si terrà il giorno venerdì 19 luglio alle 21.30 nella piazza della ridente Vernazza, una delle famose e splendide Cinque Terre che si affacciano sull’azzurro Mare di Liguria!
E fin qui, tutto regolare… se non fosse per il fatto che, Vernazza il 5 ottobre 2011, rischiò di essere trascinata in fondo a quello stesso mare, tutt’altro che azzurro quel giorno maledetto, dalla valanga di acqua, fango e detriti che dalla montagna si abbattè sul disgraziato paese, con una forza inaudita, travolgendo e distruggendo case, negozi, bar, trattorie, chiese e monumenti e qualsiasi altra attività trovata sulla propria strada.
E venne travolta anche la sede dei succitati “Fratti di Vernazza” con tutta la loro dotazione di strumenti musicali, di spartiti, di ricordi… Tutto sparì nel mare! In questo modo sembrava definitivamente cancellata la loro associazione…
Ma la gente di Vernazza non si è data per vinta! In pochi mesi è riuscita, infatti, con grandissima forza di volontà e dopo aver liberato dallo sfacelo ogni angolo di strada ed aver riparato tutti gli edifici lesionati, a ricostruire il paese più bello di prima!
Un bell’esempio questo, dato da semplici cittadini italiani che anche in altre zone del Bel Paese, si dovrebbe ricordare e… imitare.
Alla vista delle terribili immagini e dopo il commovente messaggio del Presidente Giorgio Napolitano, la solidarietà arrivò immediatamente da tutto il mondo, ma soprattutto dalle tante persone che conoscono, amano e vivono con la bella Vernazza standole vicino, proprio come il nostro caro amico e mecenate Michele Vigasio che, essendo lì presente proprio in quei devastanti momenti e seguendo il pensiero e la lunga tradizione di suo padre Mario, nel sostenere la cultura della musica e di chi la fa, con tutte le sue variegate sfaccettature, ha voluto donare ai Fratti di Vernazza un pianoforte e tutta la dotazione per poter riprendere appieno la loro benemerita attività artistica!
Ci fa piacere ricordare che, sempre grazie a Michele Vigasio, aprimmo a Brescia il 14 febbraio 2001 il primo ed unico Beatles Museum, in un locale messoci generosamente e gratuitamente a disposizione, fino al trasferimento del museo stesso presso il Museo della Mille Miglia, la corsa storica famosa nel Mondo.
Ricordiamo che ogni anno in occasione del Beatles Day celebriamo Mario Vigasio e la sua sorica VI D’ORO Vigasio, un risconoscimento al talento di giovani musicisti che per tanti decenni Mario ha dotato di strumenti musicali per poi accompagnarli e premiarli con quella sigla da lui inventata, su innumerevoli prestigiosi palcoscenici!
Annunciamo, infine, con grandissima enfasi, che in occasione della serata del 19 luglio con i Fratti di Vernazza alla quale invitiamo tutti a partecipare, sarà annunciato uno straordinario Beatles Day offerto dalla nostra associazione, con il sostegno di Michele Vigasio e con la partecipazione di tanti musicisti che amano i Beatles e Vernazza per dare, secondo il nostro motto “Beatle People For People” (Beatlesiani per la Gente) un sentito contributo, non solo artistico, di “Beatlesiani d’Italia Associati” a questa preziosa e rara perla del Mediterraneo… la fantastica Vernazza! ( una delle 5 Terre)
B.D.I.A
DA BRESCIA E GRAZIE A VIGASIO…
UN BEATLES DAY PER VERNAZZA A DUE ANNI DALLA RICOSTRUZIONE.
Annunciato in occasione del concerto de “I Fratti”
A Vernazza (Cinque Terre), in Piazza Venerdì 19 luglio 2013 alle 21.30
La nostra associazione, il cui scopo fondamentale da oltre vent’anni, è quello di promuovere e divulgare la musica e l’arte dei Beatles in Italia, è particolarmente lieta di comunicare, per le forti motivazioni che ne caratterizzano il contenuto, le seguenti notizie:
Annunciamo che:
il gruppo musicale Rock Folk de "I Fratti" di Vernazza (Cinque Terre – La Spezia), ha proposto una serata di musica che si terrà il giorno venerdì 19 luglio alle 21.30 nella piazza della ridente Vernazza, una delle famose e splendide Cinque Terre che si affacciano sull’azzurro Mare di Liguria!
In occasione della serata del 19 luglio 2013 con i Fratti di Vernazza, alla quale invitiamo tutti a partecipare, sarà proposto uno straordinario Beatles Day a Vernazza offerto dalla nostra associazione con il sostegno di Michele Vigasio e con la partecipazione di tanti musicisti che amano i Beatles, da effettuare e da concordare nella data con il sindaco e la popolazione di Vernazza nel segno del nostro motto: “Beatle People For People” (Beatlesiani per la Gente).
Potrà sembrare questo un annuncio banale…come tanti altri se non fosse per il fatto che Vernazza il 25 ottobre 2011 rischiò di essere trascinata in fondo a quello stesso mare, tutt’altro che azzurro , quel giorno maledetto, dalla valanga di acqua, fango e detriti che dalla montagna si abbattè sul paese, con una forza inaudita, travolgendo e distruggendo case negozi bar trattorie e monumenti. E soprattutto uccidendo persone!...
Durante l’alluvione venne travolta anche la sede dei succitati “Fratti di Vernazza”,con tutta la loro dotazione di strumenti musicali, di spartiti, di ricordi… Tutto sparì nel mare! In questo modo sembrava definitivamente cancellata la loro associazione…Il nostro amico e mecenate Michele Vigasio che ama Vernazza, perseguendo il pensiero e la lunga tradizione di suo padre Mario nel sostenere la cultura e la divulgazione della musica ha voluto ricostituire ai “Fratti di Vernazza” tutta la dotazione di strumenti perduta per poter riprendere appieno la loro attività artistica. È stato anche posizionato un pianoforte che tutti possono suonare al bar Blue Marlin di Vernazza.
Lo Special Beatles Day a Vernazza vuole essere quindi tributo, non solo artistico, dei “Beatlesiani d’Italia Associati” a questa preziosa e rara perla del Mediterraneo… ma anche il desiderio di tenere acceso un faro sull’esempio dato dai cittadini vernazzesi di come affrontare le difficoltà “tirarsi su le maniche”, mugugnando, ma “travaggià” ed anche celebrazione dello speciale spirito che ha unito per giorni politici e sermplici cittadini, volontari e forze preposte alla protezione civile, abitanti di Vernazza e tutti gli abitanti del mondo
Un bell’esempio per tutti noi cittadini del Bel Paese, che si dovrebbe tener a mente e…cercare d' imitare.
P.S.
Ci fa piacere ricordare che, sempre grazie a Michele Vigasio, aprimmo a Brescia il 14 febbraio 2001 il primo ed unico Beatles Museum, in un locale messoci generosamente e gratuitamente a disposizione, fino al trasferimento del museo stesso presso il Museo della Mille Miglia, la corsa storica bresciana famosa nel Mondo.
Ricordiamo che ogni anno,in occasione del Beatles Day, celebriamo Mario Vigasio e la sua storica VI D’ORO Vigasio, un riconoscimento al talento di giovani musicisti che per tanti decenni Mario ha dotato di strumenti musicali per poi accompagnarli e premiarli con quella sigla da lui inventata, su innumerevoli prestigiosi palcoscenici!
John Lennon a Vernazza! Nel corso del Beatles Day a Vernazza potrebbe essere annunciata anche l'intitolazione di una zona urbana (via, piazza, parco, ecc.) del paese, a John Lennon per i suoi grandi meriti artistici ed umanitari, ma soprattutto per aver fondato i Beatles! L'idea, già proposta con successo in altre celebri località italiane dai beatlesiani, e stata inviata ed illustrata al Sindaco di Vernazza dal presidente di B.D.I.A. Rolando Giambelli con il sostegno di Michele Vigasio.
N.B.
I FRATTI
Alessandro Villa - voce
Daniele Moggia - chitarra
Gianfranco Resasco - batteria
Marco Evangelista - voc
Pietro Malagamba - tastiere
Rudi Greco - basso
Il nome curioso deriva dall'ex convento dei Frati Cappuccini a Vernazza. Nel 2007 viene intrapreso il percorso che porta il gruppo a riarrangiare vecchie canzoni in dialetto di Vernazza, dando un'interpretazione maggiormente pop/rock.
Rolando Giambelli - BDIA
“BEATLES DAY CAMOGLI 2013 – GIRL”
Venerdì 23 e sabato 24 agosto 2013
Il Beatles Day di Camogli, alla sua terza edizione, mantiene fede allo schema che lo ha contraddistinto nelle precedenti edizioni, arricchendosi ogni volta di nuove partecipazioni, offrendo suggestioni nuove allo spettacolo musicale e coreografico nella caratteristica cornice ambientale che questa cittadina possiede da sempre.
Così, quando inizia il "crepuscolo" estivo, la manifestazione si ripresenta a cittadini ed ospiti, con l'entusiasmo di chi la sostiene : un gruppo di fans beatlesiani di vecchia data, supportati dalle nuove generazioni che hanno conosciuto quella musica spesso grazie ai genitori, senza altro interesse se non quello di offrire allegria, spensieratezza, coinvolgimento, sulla colonna sonora della musica dei Fab Four.
Certo, la musica dei Beatles è sempre "la stessa".... ed è proprio ciò che la rende grande.
Il riconoscimento ormai universale alla qualità, originalità, brillantezza di quella musica la rende viva e vegeta, pronta ogni volta ad essere riproposta, in qualche modo anche reinventata, perchè le emozioni che sa dare ci portano a cercarne di nuove ed importanti nella rivisitazione dei brani, con un occhio al passato ed uno al presente.
Anche quest'anno, come l'anno scorso si "parte" il venerdì sera. Sarà "GIRL" il riferimento tematico dell'evento 2013, richiamando il titolo di una famosa canzone del gruppo (così come era successo nel 2011 con Yellow Submarine e nel 2012 con All You need is love...), e allora saranno le "ragazze" le principali protagoniste della serata, in Piazza Colombo. Molte, inserite nel coro livornese Springtime (non ce ne vogliano i "ragazzi", certamente altrettanto bravi...), che aprirà la serata con una serie di brani arrangiati e diretti dal Maestro Cristiano Grasso, e, a seguire, il gruppo femminile delle Penny Ladies, tre valide strumentiste con la cantante romana Ilaria Guidi, che proporrà soffici atmosfere rock-pop-jazz su brani dell'intero repertorio beatlesiano.
A BRESCIA BEATLES DAY 2013 OK!!!!
Grande successo per il Beatles Day 2013 (24° edizione curata da Beatlesiani d’Italia Associati) che si è tenuto a Brescia domenica 2 giugno, fin dal mattino a tarda sera alla Latteria Molloy (l’ex Nave di Harlock adiacente al Parco Ducos Due.
In apertura della lunga kermesse musicale dedicata al quartetto di Liverpool, presentata da Emi Baronchelli coadiuvata da Furio Sollazzi dei Back to the Beatles, c’è stato l’applauditissimo primo concerto della banda degli allievi della Scuola Media Carducci “BS I love You” guidata dal Prof. Alberto Fertonani al quale sono seguiti gli altri, dislocati su tre diversi palchi per consentire a tutti di potersi esibire, con la partecipazione appassionata di oltre 50 beatle band ed ospiti coinvolti nella storia dei Beatles!
E’ arrivato Ricky Belloni chitarrista storico dei New Trolls che ha costituito anche un ottimo trio auctico con il quale propone “La Storia dei Beatles”. Rolando Giambelli gli ha conferito la tessera onoraria dei Beatlesiani. L’artista e cantante Andrea Casta si è esibito anche con il violino elettrico accompagnato dal pianista Sergio Cossu. Marco Zappa dalla Svizzera con il suo trio ha appassionato per tutta la giornata con vari concerti un pubblico attento ed entusiasta. Carlo Poddighe ha incantato da solo con chitarra e voce i suoi fans che sono tantissimi! Anche i due giovanissimi fratelli Matteo e Andrea Corvaglia che formano i Crowsroads ed ahnno vinto il recentissimo Desko Music, hanno incantato. Giunte da Roma a sorpresa sono arrivate anche Francesca e Bianca De Fazi, ottime cantanti e musiciste meglio note come The Naughty Girls (Ragazze Birichine), così chiamate da Paul quando gli restituirono l’agenda sottratta da casa sua quasi trent’anni fa, dalle due, allora bambine romane, che dieci anni fa gli restituirono l’agenda, ma non gli stivaletti spaiati, anch’essi sottratti a Paul in quell’occasione che sono stati invece mostrati al Beatles Day, con grande soddisfazione di fans intervenuti. C’era anche Adolfo Galli, il promoter di tanti grandi artisti mondiali fra i quali anche Paul McCartney che si è molto divertito per questo fatto piuttosto curioso! Ricordiamo che i Beatlesiani organizzano i pullman da Brescia e da Milano per il concerto di Paul a Verona
Per quanto riguarda le beatle bands che hanno suonato, il valore complessivo del talento musicale dei loro componenti, anche a detta del pubblico che ha affollato la bella giornata dei Beatles, ottima anche dal punto di vista meteo, è stato davvero altissimo!
Elencare tutte le 57 formazioni musicali che hanno dato la loro disponibilità gratuita a venire a Brescia da tutta Italia anche per promuovere le cause umanitarie delle associazioni: Essere Bambino e Unicef, sarebbe il minimo e doveroso, ma non in così poco spazio! Tra l’altro una quindicina di queste BeatleBands ha suonato “unplugged” nelle tre stazioni: Ospedale, San Faustino e Stazione FS della METROPOLITANA di Brescia, proprio come avviene nell’Underground di Londra o di New York. I musicisti avevano l’autorizzazione di MetroBrescia e Brescia Mobilità che ha dato al Beatles Day anche un servizio gratuito di Bus Navetta per raggiungere la Nave di Harlock! Sottolineiamo la bravura dei quattro giovanissimi Tutti Frutti + 1 che con il ritmo travolgente del loro vecchio classico Rock n Roll anni ‘50 e ‘60 che ispirò anche i primi Beatles hanno fatto saltare sulle sedie i presenti di ogni età molto divertiti.
Luca Perasi ha presentato il suo libro delle Sessions di Paul McCartney e Rosario Bersanelli la sua traduzione del libro di Brian Epstein.
Riccardo Russino ha mostrato una serie di filmati betlesiani molto graditi. E…. tanto tanto ancora da ricordare per chi è andato al Beatles Day 2013!
Un gradito spettatore del Beatles Day è stato anche l’architetto Ettore Fermi, uno degli ideatori della Metropolitana di Brescia e presidente di MetroBrescia.
P.S. in forma assolutamente privata sono passati dal Beatles Day anche il Sindaco di Brescia Adriano Paroli che aveva dato alla manifestazione il Patrocinio del Comune di Brescia, come lo aveva dato anche la Provincia e la Circoscrizione Est. Verso sera è passata Laura Castelletti, candidato sindaco di Brescia
B.D.I.A
IL SOUND DI BEATLES E STONES AI GIARDINI DUCALI DI MODENA!
Incredibile!!! La musica dei Beatles e dei Rolling Stones, gli storici pilastri del rock, da sempre in competizione tra loro, e stata proposta finalmente insieme, il 19 luglio scorso in un memorabile concerto “live” gratuito ai Giardini Ducali di Modena con il Patrocinio ed il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena e la collaborazione dei Beatlesiani d’Italia Associati.
Migliaia di persone entusiaste vi hanno preso parte ed era presente anche l'assessore alla Cultura del Comune di Modena Roberto Alperoli che quando era sindaco di Castelnuovo Rangone presso Modena, per primo in Italia dedicò uno spazio urbano a John Lennon. Erano presenti all'evento Rolando Giambelli in rappresentanza dei Beatlesiani e Massimo Masini. A proporre i migliori brani dei Beatles e dei Rolling Stones sono stati alcuni gruppi che da diversi anni propongono con successo lo spettacolo: C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones,.Essi sono tra i più quotati in Italia nell’eseguire insieme i mitici repertori e si sono confrontati sullo stesso palco, in tempo reale, senza pause, alternando i brani dei Beatles con quelli degli Stones. E' stata una vera e propria fusione musicale di due diversi sound originali che, in un crescendo irresistibile, ha fatto impazzire il pubblico.
Il concerto e stato dedicato, per l’occasione, ai 50 anni dei Beatles e dei Rolling Stones da sempre in competizione fra loro… E' stata un’epica sfida senza esclusione di colpi… di musica, con la partecipazione di numerose ottime bands Beatlesiane & Rollingstoniane per rendere omaggio ai Beatles e ai Rolling Stones, i due pilastri della musica Rock & Pop mondiale! Ecco le Bands: The Cover Garden (Reggio Emilia) - Donkeys Forever (Milano) –– The Shout (Milano) – The Only Stones (Brescia) Ha presentato Rolando Giambelli (Ideatore dello spettacolo e presidente di Beatlesiani d’Italia Associati) con Roberto Serio dal mixer. Rolando ha raccontato numerosi aneddoti su Beatles & Rolling… Una piccola mostra iconografica, di collezionismo e di gadgets provenienti dal Beatles Museum di Brescia hanno fatto da cornice al palcoscenico sul quale è stato invitato più volte l'amico e promotore beatlesiano modenese Massimo Masini.
Lo spettacolo, dal titolo suggestivo: C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, fu presentato, qualche anno fa, negli studi di una radio nazionale da Beatlesiani d’Italia Associati con Gianni Morandi che elogiò l’iniziativa e l’idea di Rolando Giambelli, grande estimatore dei Beatles, ma anche dei Rolling Stones, di dare al concerto il nome della celebre canzone da lui portata al successo. Mauro Lusini autore del brano, in occasione della presentazione dello spettacolo a "Quelli che...il Calcio" con Fabio Fazio, diede con piacere il suo assenso all'evento.
Sono stati coinvolti:
Beatlesiani d’Italia Associati e Il fan Club “Rolling Stones Italia”
I TESTI DEI BEATLES IN GENOVESE – I BAGOIN (THE BEATLES)
A cura di Franco Bampi
Favoloso! 6 canzoni dei Beatles tradotte in lingua genovese raccolte in un “ottavino”…!
Gli “Ottavini” edizione EdiTOIO sono realizzati su un foglio poco più grande di un A3, stampati in digitale su un solo lato, e che con un taglio centrale e una particolare piegatura diventano libretti di otto paginette senza bisogno di nessuna
rilegatura.
Questi libretti pescano il materiale nelle varie collezioni del nostro amico e socio Vittorio Laura di Genova e propongono nel poco spazio a disposizione storie minime, disegni, lettere, testi e frammenti che rispecchiano i suoi interessi e il suo amore per Genova, la Liguria e… per i Beatles!.
DIECI GIORNI DA BEATLE
di Sergio Algozzino
Tunué (collana Prospero's books)
Pagg. 94 - € 13,70
Ecco ancora un magico fumetto della casa Editrice Tunué seguito del già recensito “Hellzarockin’” ed il suo capitolo dedicato al nostro amato John Lennon.
Anche questa volta un’interessante argomento stilizzato in tavole di fumetti riguardanti uno dei personaggi più misteriosi ache hanno avuto a che fare con i Beatles…. Jimmie Nicol….dal nulla comparve e nel nulla ritornò facendo perdere le sue tracce…solo in questi mesi qualcuno si è messo alla sua ricerca ed è anche uscito un libro che parla del Beatle svanito….ma torniamo al prezioso fumetto di Sergio Algozzino….
Causa un malanno capitato a Ringo Starr rispose ad una chiamata telefonica che per dieci giorni lo proiettò all’apice del mondo della musica….in quel vortice dove Ringo era abituato a stare ma che lui già faceva fatica a pensare di esserci.
Molto bello il tratto di disegno classico di questa collana e dei libri a fumetti in essa contenuti…ruvidi ma essenziali, con dialoghi schietti che portano ad immedesimarsi nella storia che tutti i batteristi del mondo avrebbero voluto vivere.. anche solo per un giorno ..anziché i dieci vissuti da Nicol…
Un volume da avere nella propria biblioteca personale beatlesiana… lo consiglio vivamente… ed in attesa che Tunué ne produca altri…. Lo scrivente vi Augura Buona Lettura e Buona Vita…
Beatlesianamente.
Rosario Rox Bersanelli
L'AVVENTURA PIÙ BELLA DEL MONDO.
I BEATLES. A CINQUANTA ANNI DAL LORO PRIMO DISCO 1962-2012
di William Di Marco
Editore: Verdone Pag. 304 € 15
Entrare dentro la storia dei Beatles significa veramente inoltrarsi nell'"avventura più bella del mondo"? È quello che si è chiesto l'autore di questo libro, che ha cercato di dare delle risposte, ripercorrendo - con rigore storico e il coinvolgimento divulgativo di chi vuole arrivare ai giovani - non solo le tappe più importanti che portarono prima all'esplosione dei Fab Four e successivamente alla loro consacrazione artistica, ma affrontando sotto il profilo sociologico e fenomenologico quello che i quattro ragazzi di Liverpool hanno significato per l'intero mondo giovanile. È incredibile quanto seguito abbiano ancora oggi i Beatles e sembra proprio che i cinquant'anni trascorsi dal loro primo disco siano compressi in pochi istanti. È una peculiarità molto rara che la Storia riserva solo ai messaggi universali, che tutti possono cogliere a qualsiasi latitudine e in qualsiasi punto ci si trovi nell'infinita linea del tempo
Un libro sui Beatles per così dire classico…ma che attrae per la sua copertina ed il suo interno costellato di vere e proprie opere d’arte beatlesiane. Disegni e copertina già da sole valgono una buona parte di questo libro che si distingue anche per un taglio editoriale moderno. Gli accenni alla storia dei nostri beniamini, la precisa discografia divisa per tipologia (Singoli, EP, Album) in una visuale diversa dal solito e ben curata.
Un libro da consigliare alle giovani leve dei Fans dei Beatles e comunque adatto anche ai collezionisti dei libri sui FabFour. Molto gradevole la lettura… ve lo consiglio..Beatlesianamente vs Rosario Rox Bersanelli
di Maurizio Angelucci
Edizioni Cinque Terre Pag. 255 € 14,90
I Beatles sono inclonabili perché hanno rivoluzionato la storia della musica e del costume, ed è sempre irriverente paragonare la loro poderosa, immortale arte, ogni volta che qualche nuovo gruppo musicale viene definito come i “nuovi Beatles”. Una cosa sono i gusti e le opinioni, un’altra i fatti.
Indubitabile che i Beatles sono il miglior gruppo della musica pop, che loro hanno trasformato in arte dotta con le loro prodigiose, immortali canzoni. loro carriera artistica resta la più grande del mondo dello spettacolo, che delle blande critiche vorrebbero come un frutto di abili manovre pubblicitarie, ma
nessuno ha raggiunto le loro vette artistiche nonostante gl’inarrestabili progressi tecnologici. Ho tratto le righe di cui sopra da una recensione dell’autore del volume e non posso che concordare con lo stesso che tecnologicamente oggi tutto o quasi tutto è clonabile…i Beatles no!!
Una serie di valide spiegazioni alla loro inclonabilità. Può sembrare il soliti libro invece non lo è…dettagliata la discografia della Band da Noi Preferita e delle loro carriere soliste al termine di un libro che si legge tutto d’un fiato come una birretta fresca in una calda sera d’estate.
Per info sul libro e sugli altri titoli dell’editore non esitate a visitare il sito a questo indirizzo della Rete:http://www.edizioni5terre.com
Peace, Love and Tortellini,
Beatlesianamente vs Rosario “Rox” Bersanelli
AREZZO - ICASTICA UNA MOSTRA CON LE PIÙ GRANDI ARTISTE DEL GLOBO
Da domani a fine estate Arezzo diventerà la capitale mondiale dell’arte contemporanea al femminile. Le più grandi artiste del globo si ritroveranno contemporaneamente in esposizione nella città, in diverse sedi espositive predisposte nel centro.
Dal 7 giugno al primo settembre verranno ospitate le opere di Yoko Ono a Marina Abramovich, da Shirin Neshat a Mona Hatoum. Con la prima edizione di “Icastica” nei musei, i palazzi storici le piazze della città toscana verranno ospitati eventi, installazioni, performance, ma anche spettacoli di teatro, danza, musica. Yoko Ono porterà tre sue opere, “Exit”, con 50 bare piene di terra in cui cresce un ulivo, “Fly”, del 1970, e “My mammy is beautiful”, mentre Marina Abramovic porterà nel Museo-Casa di Giorgio Vasari un opera del 2012, come spiega il direttore di Icastica Fabio Migliorati.”E’ un opera delicatissima quella di Marina Abrmovic, sono sette sculture in cristallo e teste di cera con inclusione di pietre semipreziose minerali, quindi dei ritratti scultorei, un umanità oggettiva, indefinita”.Importanti presenze femminili anche nella sezione teatro di “Icastica”, con la presenza di Emma Dante e Monica Guerritore, mentre per la musica l 8 giugno ad Arezzo arriverà Skin e Isabella Rossellini porterà lo spettacolo “Green porno”.
LA MIA PRIMA VOLTA CON JOHN LENNON”
John Lennon è il magico nome di colui che con i Beatles è stato il miglior compagno di giochi della mia vita musicale. Lo scoprii ascoltando Please Please Me nel novembre 1963 da un Juke Box ed osservando per la prima volta la copertina rossa del disco messo in bella mostra dietro il vetro sulla quale i Beatles erano raffigurati da una foto in bianco e nero. Non sapevo neppure i loro nomi, ma un volto fra quei quattro mi colpì in modo particolare e solo più tardi seppi che si trattava di John Lennon! A quell'epoca era solo l'inizio del mito, e molto scarne erano le notizie che da Liverpool e da Londra arrivavano fin da noi, ma già si prefigurava quello che sarebbe accaduto molto presto! Credo di essere diventato nel tempo, oltre che grande fan dei Beatles, soprattutto ammiratore di John del quale, come chitarrista apprezzavo il suo modo di suonare, cantare, tenere la chitarra, muoversi sul palco e tanto ancora. Dopo la sua prematura scomparsa in quel fatale 8 dicembre 1980 e dopo aver fondato un'associazione dedicata all'arte dei Beatles, per John ho avuto una particolare attenzione nel celebrare la sua memoria ed il suo talento artistico in diverse occasioni.
Oggi di Lennon si dice e si scrive di tutto e di più ed io sono particolarmente legato a Pavia, proprio perché da qualche decennio grazie alla comune passione per i Fab Four e per Lennon condivisa con Furio Sollazzi e i suoi Back to the Beatles in occasione dei bellissimi Lennon Memorial al Boschetto di Torre d'Isola si celebra come si deve il nostro John! Ma l'apoteosi e stata raggiunta con Imagine Pavia, un'idea di Daniela Bonanni per coinvolgere tutta la citta per celebrare il 40* anniversario di Imagine, canzone immortale di Jonh Lennon che noi sosteniamo strenuamente perché possa diventare inno di pace universale.
A Pavia sono state coinvolte le scuole, l'università, gli artisti, i musicisti, i commercianti, le istituzioni, tutti insomma con l'obbiettivo finale di far conoscere e tramandare l'enorme eredità artistica, culturale e di costume che John ci ha lasciato!
Io vidi ed ascoltai Lennon dal vivo con i Beatles al Vigorelli di Milano nel 1965 da pochi metri dal palco e scattai qualche foto. Fu un'esperienza unica e indimenticabile, infatti non potendolo più incontrare sono stato lieto di conoscere tutti i suoi familiari: dalla prima moglie Cynthia a Yoko Ono dal figlio Julian a Sean, dalla sorella Julia allo zio Charles a Liverpool. Dal 1990, era il 5 dicembre, anch'io, ancor prima di pensare a fondare Beatlesiani d'talia Associati cominciai con il primo Tribute to John Lennon "Imagine Again" a ricordare il nostro grande amico e ispiratore. Poi, anno dopo anno grazie all'associazione abbiamo proposto ed ottenuto l'intitolazione di zone urbane al mitico John Lennon in diverse città italiane. Auspichiamo ora vivamente che con il supporto dei nostri amici e appassionati di Pavia si possa proporre il progetto anche al Comune di Pavia per poter presto passeggiare in una via, in un giardino o su una pista ciclabile o in una piazza della cittrà dedicata all'indimenticabile grande John Lennon!
Rolando Giambelli – B.D.I.A.
ANNUNCI BEATLESIANI
-Vendo filmati in DVD Let it Be, Tutti per uno, Aiuto, Magical Mystery tour, Yellow Submarine, John Lennon live in New York City1972. Rockshow (Mc Cartney e Wings1976). Concert for Bangladesh. Raccolta completa Videoclip di McCartney, Lennon, Harrison e Ringo. Moltissimi loro Concerti e special. Ho anche moltissimi compact disc.
Cerco inoltre il TG2 del periodo 14/17 Ottobre 2008 con dichiarazione di Ringo a stampa e Tv.
Claudio Fazzalari via Fratelli Bronzetti 3 20129 Milano
Tel: 02 70122184 - cell. 329 5948761
ciao sono Lele da Como iscritto a BD'IA dal 1993; ho una lista enorme di memorabilia e dischi vari (sia lp, 12 e 7 pollici), di cui ne indico alcuni esempi perchè altrimenti avrei bisogno di un volume enciclopedico. Infatti solo i 45 giri sono più di 300, compreso alcune rarità tra le quali cito su tutti il famoso "Una sensazionale intervista +3 dischi Apple", in ottimo stato e ancora chiuso nella sua confezione originale. Ho 2 foto scattate e conservate sul mio pc e se volete vederle basta scrivermi alla mail che riporterò alla fine del messaggio. Stesso discorso si può fare per gli lp e per tantissima memorabilia e libri. Qui come esempio riporto una breve lista coi prezzi di portasigarette, accendini, modellini, occhiali, matriosche e tazze, ma ho ancora molta scelta che sono pronto a girare a chi sarà interessato. Molto materiale è stato acquisito nei miei viaggi negli USA e a Londra. Il prezzo richiesto è sempre circa un terzo dell'originale, e sono pronto ad accettare offerte del tipo che i 3 modellini delle chitarre dei BEATLES invece che 10 euro ciascuna posso venderle tutt'e 3 insieme a 20 più, ovviamente le spese di spedizione. A breve tutta la mercanzia andrà anche su e-bay. Infine aggiungo che non posso rompere una collezione, come quella che ho che include da sola 4 differenti tazze. Non dimentico nemmeno i portachiavi, window decals, plettri, tappetini per mouse etc... Prima della lista ecco la mail a cui far riferimento:
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